Si è tenuto venerdì 31 maggio il seminario “Leonardo, l’uomo che veniva dal futuro” evento conclusivo del primo programma di celebrazioni del cinquecentenario della morte del genio italiano.
Nella sala consiliare del Comune, gli illustri relatori intervenuti, hanno dimostrato al numeroso pubblico come Leonardo Da Vinci sia stato un pioniere, un precursore e uno studioso che ha gettato le basi per numerose teorie da cui scaturisce il moderno progresso evolutivo.
A fare gli onori di casa il Sindaco Roberto De Donatis e l’Assessore alla Politiche Culturali Sandro Gemmiti. A seguire gli interventi del Presidente dell’Associazione Carpe Diem che ha curato la mostra delle “Macchine di Leonardo” Dr. Massimo Conte, del Prof. Ing. Giorgio Figliolini del Dip. di Ingegneria Civile e Meccanica Università di Cassino e del Lazio Meridionale che ha relazionato sul tema “Anatomia delle macchine: il fondamentale contributo di un genio universale”, dell’Ing. Claudio Migliardi Direttore Finanziario e Tecnico della Delta Lavori intervenuto sul tema “Dai disegni esplosi di Leonardo al Bim Leonardo da Vinci anticipatore dell’evoluzione nella progettazione delle opere architettoniche e dell’ingegneria “, dell’Ing. Emiliano Taglione in rappresentanza dell’Ordine degli ingegneri della Provincia di Frosinone sul tema “L’altro Leonardo… i lati deboli di un grande perfezionista” ed a conclusione dei lavori l’intervento del Dr. Paolo Tarchiani Costruttore delle Macchine dal tema “Seguendo le tracce del genio universale”.
