Il Comune di Sora in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 Novembre 2012 aderisce e promuove la Campagna di comunicazione “MANIFESTO PER UNA COMUNICAZIONE PARITARIA E INCLUSIVA” un’azione di prevenzione e sensibilizzazione un azione di prevenzione e sensibilizzazione a cura del Centro antiviolenza “Stella Polare”.
La comunicazione sia essa scritta o visiva, è uno strumento potente per plasmare gli atteggiamenti, le percezioni e i comportamenti. Parole ed immagini hanno la loro importanza, poiché la comunicazione può diventare discriminatoria se non si tiene conto dei preconcetti che influenzano il linguaggio e le immagini che adoperiamo.
Molti modi di dire, luoghi comuni sulla diversità di genere intaccano e condizionano la quotidianità di ogni donna, è il retaggio di una cultura che in ogni suo aspetto, nella forma e nel contenuto, perpetua l’idea dell’inferiorità della donna o un errata rappresentazione del femminile e del maschile, così come il non utilizzo di un linguaggio che ne riconosca il genere.
La discriminazione è parte integrante della violenza che subiscono le donne e si traduce, principalmente, in una marginalizzazione e in una maggiore esposizione alle iniquità ed illiceità” e “la narrazione creata da un linguaggio e comunicazione sessista fa spesso da anticamera a fenomeni di violenza fisica, oltre che di abuso verbale, e contribuisce in maniera significativa a una percezione distorta della violenza di genere in ogni sua forma.”
Un ambiente sano, paritario ed inclusivo si crea utilizzando un linguaggio ed immagini inclusivi che riconoscano e promuovano una rappresentazione maschile e femminile coerente con l’evoluzione dei rispettivi ruoli nella società, nel mercato del lavoro, nelle istituzioni e contrastando gli stereotipi di genere.
L’adozione e diffusione del Manifesto è un azione di prevenzione e sensibilizzazione che parte dall’agire contro la violenza intervenendo sulla base culturale.
La costruzione di una società di uguaglianza e dignità richiede che tutte le persone si sentano coinvolte pertanto il Manifesto sarà promosso presso enti pubblici, Istituti Scolastici, enti privati ed i media dell’informazione.
Il “Manifesto per una comunicazione paritaria ed inclusiva” elaborato dal gruppo studio del Centro antiviolenza “Stella Polare” prosegue nel cammino che ha avuto inizio nel 1985 da Alma Sabatini, con la pubblicazione delle Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana, che troviamo ribadite nelle direttive della presidenza del Consiglio dei ministri, dipartimento della funzione pubblica (1997-2007) volto a favorire il lavoro per una comunicazione di genere paritaria e non discriminatoria e per un uso altrettanto paritario e non discriminatorio delle immagini.
L’Europa con la Direttiva 2006/54/CE del Parlamento e del Consiglio Europeo al Titolo VI – Formazione e cultura organizzativa, lettera e) ha previsto che le Pubbliche Amministrazioni debbano utilizzare un linguaggio non discriminatorio.
In Italia, l’anno successivo, in attuazione della Direttiva europea, la Ministra per le Pari Opportunità e il Ministro per le Riforme e l’Innovazione nella P.A. hanno emanato la Direttiva 23 Maggio 2007 (GU n. 173 del 27-7-2007), Misure per attuare parità e pari opportunità tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche, che prevede che: … utilizzare in tutti i documenti di lavoro (relazioni, circolari, decreti, regolamenti, ecc.) un linguaggio non discriminatorio come, ad esempio, usare il più possibile sostantivi o nomi collettivi che includano persone dei due generi (es. persone anziché uomini, lavoratori e lavoratrici anziché lavoratori).