Chiarimenti Emergenza COVID-19 – LA FASE 2 –
Dal 4 maggio è partita la “Fase 2” dell’emergenza. Di seguito un vademecum che vuol chiarire cosa è consentito fare e cosa no.
Le fonti:
Ordinanza n. 68 del 03 maggio 2020 proroga chiusura parchi Valente, S. Chiara e S. Domenico
Ordinanza n. 589 del 03 maggio 2020 emergenza covid-19 riapertura cimitero con prescrizioni
Emergenza COVID-19 – LA FASE 2 –
COSA SI PUO’ FARE
- L’autocertificazione resta obbligatoria per gli spostamenti all’interno del Comune o della Regione: è scaricabile un nuovo modello che conterrà l’ulteriore motivazione di visitare i congiunti
- spostarsi per lavoro, per situazioni di necessità ovvero per motivi di salute all’interno della Regione Lazio,
- gli spostamenti nei pressi della propria abitazione per accompagnare anziani o inabili da parte di persone che ne curano l’assistenza purché tali spostamenti siano motivati da ragioni di necessità e salute (Circolare Ministero interno 31.03.20202)
- raggiungere un anziano parente non autosufficiente per recargli ad esempio beni di prima necessità
- lo spostamento tra regioni per fare rientro alla propria residenza o alla propria abitazione
- lo spostamento all’esterno della Regione Lazio solo per comprovate esigenze lavorative di assoluta urgenza o per motivi di salute
COSA NON SI PUO’ FARE
- trasferirsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in una regione diversa da quella in cui ci si trova – tranne per ragioni di salute e di lavoro di assoluta urgenza
- lo spostamento verso abitazioni diverse da quella principale comprese le seconde case utilizzate per vacanze ,salvo per ragioni di necessità o lavoro
Emergenza COVID-19 – LA FASE 2 –
INCONTRI
COSA SI PUO’ FARE
- incontrare congiunti nel rispetto del divieto di assembramento e del distanziamento interpersonale di almeno un metro, utilizzando protezioni delle vie respiratorie, solo all’interno della regione di residenza, domicilio o abitazione o di quella in cui ci si trova
COSA NON SI PUO’ FARE
- l’organizzazione di feste pubbliche e private anche nelle abitazioni
- l’ assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico
Emergenza COVID-19 – LA FASE 2 –
COSA SI PUO’ FARE
- Praticare sport leggeri come la corsa e l’utilizzo della bicicletta in modalità individuale ad eccezione dei conviventi ,ammesso l’accompagnamento solo per minori e non autosufficienti – nel rispetto dell’osservanza della distanza di sicurezza di un metro dalle altre persone
- dal 6 maggio è consentito l’allenamento in forma individuale di atleti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento in strutture a porte chiuse, anche per gli atleti di discipline sportive non individuali;
- L’attività motoria e sportiva all’aperto in forma individuale, ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività. È consentito per tali attività lo spostamento individuale solo in ambito provinciale. Esclusivamente per lo svolgimento in forma amatoriale di pesca sportiva da terra in acque interne e in mare è autorizzato lo spostamento nell’intero ambito regionale, al solo scopo di consentire il raggiungimento del litorale marittimo.
- Entro il 5 maggio 2020 gli enti gestori delle strutture sportive consentite, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020 e della presente ordinanza, predispongono il protocollo delle misure di sicurezza da adottare per lo svolgimento delle attività. In ogni caso le attività all’interno di strutture sportive possono svolgersi solo previa predisposizione del protocollo di sicurezza.
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ATTIVITA’ DI VENDITA AL DETTAGLIO
COSA SI PUO’ FARE
- Gli orari di apertura e chiusura delle attività, da ordinanza sindacale del 03/05/2020 sono così stabiliti:
- dalle 8.00 alle 20.00 per tutti gli esercizi di vicinato, le tabaccherie e le attività con codici ATECO a cui è consentito il commercio
- dalle ore 8.00 alle 21.30 per i supermercati, gli ipermercati e centri commerciali.
Resta la facoltà, per tutti gli esercizi di aprire nella giornata della domenica dalle 9.00 alle ore 13.30.
- Oltre alle attività già consentite è ammessa la vendita delle calzature per bambini sia all’interno dei negozi specializzati in abbigliamento per bambini sia nei negozi specializzati in calzature per bambini
- le Tabaccherie potranno erogare tutti i servizi per cui sono abilitate
Emergenza COVID-19 – LA FASE 2 –
COSA SI PUO’ FARE
effettuare servizio di asporto a bar, ristoranti e pasticcerie, oltre alla consegna a domicilio che era già permessa. Sarà possibile, pertanto, recarsi presso i bar, ristoranti e pasticcerie e COSA SI PUO’ FARE
- La vendita per asporto è consentita dalle 7.00 alle 21.30.
- La consegna a domicilio della merce deve terminare entro le 22.00.
COSA NON SI PUO’ FARE
- la somministrazione di cibi o bevande da furgoni attrezzati (paninari): non possono effettuare nè servizio di asporto, nè di consegna a domicilio
- Consumare il cibo all’interno o nelle pertinenze esterne delle attività
Si precisa inoltre che le suddette attività, in base alle disposizioni del DPCM 26/04/2020 e alle raccomandazioni contenute nel Vademecum del 01/05/2020, condiviso dalla Regione Lazio, dovranno essere effettuate oltre che nel rispetto della vigente normativa sanitaria di settore, anche delle seguenti disposizioni:
- distanziamento di almeno 1 metro all’interno e dall’esterno degli esercizi;
- uso da parte degli operatori ed utenti di guanti e mascherine;
- divieto di assembramento;
- nell’esercizio delle attività di asporto è raccomandata, al fine di evitare assembramenti, da parte degli operatori commerciali, la sollecitazione delle ordinazioni per mezzo del telefono o in modalità telematica.
Emergenza COVID-19 – LA FASE 2 –
COSA SI PUO’ FARE
- Con ORDINANZA n 598 del 4 maggio 2020 è riaperto il Cimitero Comunale da martedì 5 maggio dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00. L’ingresso è consentito a 20 visitatori per volta, con una permanenza non oltre i 20 minuti e rigorosa osservanza dell’obbligo del distanziamento sociale, purchè muniti di protezione individuale
- E’ ammessa la cerimonia funebre possibilmente all’aperto con esclusiva partecipazione dei congiunti nel massimo di quindici persone. è obbligatorio indossare protezione delle vie respiratorie e osservare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro
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COSA NON SI PUO’ FARE
Ordinanza n. 68 del 03 maggio 2020 proroga chiusura parchi Valente, S. Chiara e S. Domenico
- Viene prorogato il periodo di chiusura dei parchi pubblici
COSA SI PUO’ FARE
Sono riaperti gli accessi alla Rocca Sorella, per il Santuario della Madonna delle Grazie e per il Castello di S. Casto e Cassio
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CURA E BENESSERE DEGLI ANIMALI D’AFFEZIONE
COSA SI PUO’ FARE
- l’attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali di compagnia, purché il servizio venga svolto per appuntamento, senza il contatto diretto tra le persone, e comunque in totale sicurezza, nella modalità “consegna animale per toelettatura-ritiro animale”, utilizzando i mezzi di protezione personale e garantendo il distanziamento sociale;
- l’attività di allevamento e di addestramento di animali assicurando il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
Emergenza COVID-19 – LA FASE 2 –
COSA SI PUO’ FARE
- Coltivare il terreno per uso agricolo e per l’attività diretta alla produzione per autoconsumo (già consentito dalla Regione Lazio con opportuna ordinanza presidenziale)
NUOVI OBBLIGHI
Indossare la mascherina:
- nei luoghi chiusi accessibili al pubblico
- nei mezzi di trasporto
- non sono soggetti all’obbligo bambini al di sotto dei sei anni nonchè i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo delle mascherine
permanere nella propria abitazione : i soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5 C ) devono rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali contattando il proprio medico curante
Per chi si sposta dalla propria abitazione in mancanza di un valido motivo ,nonché per gli esercenti attività commerciali, imprenditoriali interessati dalla temporanea chiusura delle attività è prevista una sanzione amministrativa da 400 euro a 3.000 euro
Ecco il nuovo modello di autocertificazione
SI AVVISA INOLTRE LA CITTADINANZA
- che il COMUNE DI SORA sta mettendo in atto misure di prevenzione e protezione. per assicurare nell’ambito degli uffici pubblici la massima sicurezza per dipendenti e cittadini. Nelle more di tale organizzazione e per brevissimo tempo, gli uffici comunali rimangono chiusi al pubblico fino a nuova comunicazione . Rimangono attive le procedure di comunicazione/informazioni a distanza tramite il telefono e l’invio di mail e pec
- che si stanno inoltre predisponendo atti e comunicazioni per la riapertura del mercato settimanale del settore alimentare.
- che è prorogata la sospensione, del mercato settimanale su tutto il territorio comunale e delle attività di commercio su aree pubbliche ed in forma itinerante, alimentare e non alimentare
Per una visione più analitica ed approfondita si rimanda al DPCM fase 2
Per ulteriori chiarimenti è a disposizione l’Ufficio Relazioni con il pubblico aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00 e nelle giornate del lunedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00 al numero telefonico 0776828219 e alla mail urp@comune.sora.fr.it