Rete civica del comune di Sora, notizie dall'Amministrazione Comunale.
Città di Sora

ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE ALLE NORMATIVE IN MATERIA DI SICUREZZA ELETTRICA, INQUINAMENTO LUMINOSO E RISPARMIO ENERGETICO. FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI MEDIANTE LA CONCESSIONE IN GESTIONE VENTENNALE DEGLI IMPIANTI.

SETTORE LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE

Con Delibera di Consiglio Comunale n. 37 del 06/11/2014 ad oggetto Adeguamento degli impianti di pubblica illuminazione alle normative in materia di sicurezza elettrica, inquinamento luminoso e risparmio energetico. Finanziamento tramite terzi mediante la concessione in gestione ventennale degli impianti. Atto di indirizzo, l’Amministrazione ha indicato di esternalizzare il servizio della Pubblica Illuminazione con affidamento in concessione per la gestione dell’intero servizio sul territorio comunale. Il problema, sentito in campo nazionale da tutte le amministrazioni comunali, particolarmente da quelle i cui i bilanci non riservano fondi sufficienti al mantenimento del servizio, è stato affrontato da questa amministrazione fin dall’anno 2011. Con affidamento, a gruppo di progettazione esterno all’Ente, è stato conferito lo studio di un audit energetico quale atto propedeutico ricognitivo di tutta la pubblica illuminazione presente sul territorio comunale. Dallo studio, di cui in ultimo, i cui costi sono stati assicurati da fondi regionali-comunitari, è emerso che la Pubblica Illuminazione cittadina, costituita da circa 4500 punti luce, ha bisogno di urgenti, inderogabili ed indifferibili interventi di efficentamento e di messa a norma, il tutto finalizzato al contenimento del costo dell’energia, all’abbattimento dell’emissione del CO2, alla riduzione dei costi manutentivi, sia essi straordinari che ordinari, alla salvaguardia dell’intero impianto quale patrimonio dell’Ente, al miglioramento del servizio che garantisce la sicurezza pubblica- privata dei cittadini nonché lo svolgimento del traffico veicolare nelle ore notturne in condizioni di assoluta sicurezza. La concessione, che il settore preposto dell’Ente, come detto, dovrà approfondire nell’imminente e prevedere necessariamente l’esternalizzazione del servizio per un tempo massimo di 20 anni, dovrà altresì assicurare quanto già specificato nella presente e dovrà garantire all’individuato concessionario un canone annuo il cui importo da porre a base di gara dovrà essere comprensivo dei costi dell’energia elettrica nonché dei costi sostenuti per l’ordinaria e straordinaria manutenzione. La convenienza economica dell’Ente è valutata anche sulla base degli investimenti che il soggetto privato garantirà all’amministrazione in osservanza degli atti che verranno posti a base di gara. Infatti i suddetti ultimi atti dovranno contenere precisi interventi, peraltro già individuati nel corso dello studio dell’audit disponibile presso il settore competente dell’Ente, i cui investimenti sono stimati nell’ordine di 2.000.000,00 di euro. Resta infine ribadito che la suddetta procedura con affidamento a terzi, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, è indicata in ambito comunitario quale forma idonea al fine di garantire il servizio nel rispetto delle leggi vigenti in materia e con coperture economiche rivenienti da capitali privati stante le difficoltà degli enti locali di reperire fondi all’uopo. Il settore dell’Ente competente, Lavori Pubblici e Ambiente, per lo specifico procedimento emanerà a breve avviso pubblico per gara, per l’individuazione del concessionario cui affidare il servizio in parola.

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